Ha senso usare il sale iodato in cottura?

Ha senso usare il sale iodato in cottura?

Ha senso usare il sale iodato in cottura?

I Laboratori di Ricerca & Qualità di Italkali hanno dimostrato con accurati studi che il Sale di Sicilia iodato aggiunto all’acqua di cottura della pasta non resta disciolto nell’acqua,  si trasferisce alla pasta stessa non degradandosi in cottura.

prodotti iodati Sale di Sicilia grazie alla cura con cui sono prodotti non disperdono lo iodio in cottura e usati quotidianamente assicurano l’organismo assuma la giusta quantità di iodio.

L’uso di sale iodato consente di integrare il fabbisogno giornaliero di iodio, fornendo 30 microgrammi di iodio per grammo di sale.

L’assunzione giornaliera di iodio consigliata è di 150 microgrammi per gli adulti, 175 microgrammi per le donne incinte e 200 microgrammi per le donne che allattano.

 

Leggi le risposte alle altre domande frequenti - le FAQ - sullo iodio qui, nella sezione del nostro blog "Chiedi a Sale di Sicilia: FAQ su iodio e iodoprofilassi" .

E se invece hai una domanda specifica sul tema iodio: scrivici sulla pagina Facebook Sale di Sicilia cliccando su #‎ChiediASalediSicilia: saremo felici di risponderti!

5 maggio 2016

Categorie

Cerca

Facebook Like

Twitter

Dove Produciamo